Mi avete letto in ...

martedì 18 luglio 2017



              OZORA - PERPENDICOLARI

Con l'elevarsi delle temperature nei mesi estivi, è noto, le persone vanno alla ricerca di oasi, luoghi di ristoro; un cd rappresenta comunque un metaforico sito in cui rifocillarsi se non la gola almeno l'anima. E così “Perpendicolari” gli Ozora, quartetto piemontese dedito a un heavy-alternative leggermente imperlato di prog, soffia intorno al fortunato ascoltatore una vera boccata di aria fresca, tanto più che la sua uscita corrisponde alla fase aurorale della stagione di rovente dell'anno. Dalla prima all'ultima traccia un riff-o-rama continuo, sorretto da un puntuale lavoro di basso e percussioni, fa ondeggiare in modo galvanizzante sparando ritornelli spesso azzeccati. Questi vengono declinati dalla bella voce di Syd Silotto, il cui rabbioso timbro va a braccetto con un impeto sognante e proteso verso l'infinito. Difficile, molto difficile restare immobili al groove continuo degli Ozora i quali, pur mantenendosi sugli stilemi cari al “melodic alternative metal”, pare sempre sappiano porre il guizzo che stupisce. Questo dicasi per la voce ma anche per i singoli strumenti, che si fanno apprezzare individualmente, aspetto sintomatico di due elementi: 1) i ragazzi non sono pivelli ma provvisti di pregressa esperienza da spendere qui; 2) l'amalgama del cd è decisamente virtuosa. Stupisce la facilità con cui le cose paiono arrivare in modo naturale ed esattamente come devono essere; quasi tutti i pezzi sono ispirati, personalmente i miei preferiti sono la title-track (di cui è stato girato un video), “Il profeta” con un chorus francamente stupendo e la profonda e variegata “AmOre”. Da notare anche una rivisitazione del grande Fabrizio De André con una “Volta la carta” mai così robusta; da approfondire i testi su cui per ora non mi sono soffermato. Non resta altro che attendere interviste che svelino gli universi concettuali sottesi a queste “minacce di heavy e velature prog”, come gli stessi musicisti descrivono il loro sound; mi riferisco soprattutto alle parole declamate nell'ultima “AmOre”, per niente banali ma che andrebbero argomentate. Non so se i componenti lo hanno ascoltato, ma il loro stile mi rammenta un album forse sfuggito ai più ma a mio avviso incredibilmente bello: Stabbing westward con l'omonimo platter del 2001 prima dello scioglimento.

Line up:
Paolo Marre - Guit.
Syd Silotto: Vox & Key
Luca Imerito: Bass
Danilo Sakko Saccotelli: Drums&Perc

Etichetta discografica: 
ROCKSHOTS Records

giovedì 19 novembre 2015

OGM 909: INTERVISTA

Chi conosce bene il sottoscritto sa che ho un debole per i romani e la cadenza capitolina; quando uno di loro mi si approccia, sono pronto a sorvolare anche su alcuni suoi difetti per godere di quella cantilena suadente. La chiacchierata con Carlo, in arte OGM 909, è stata deliziata da questo aspetto ma anche dalla sua inclinazione al dialogo, la messa in discussione e la viva passione che lo ha condotto far parlare di sé con tutta una serie di singoli di elettronica estrema contaminata e intrisa di sana violenza.
Lo abbiamo intercettato allo Spazio A4 di Santhià (Vc) nell'ambito di un evento targato Insound.
Ecco il frutto dell'interessante conversazione.

Come ti sei trovato questa sera a suonare con i ragazzi dell'organizzazione Insound?
Mi sono trovato bene, sanno dove vogliono andare e hanno tirato fuori un appuntamento davvero

venerdì 20 marzo 2015

sabato 14 marzo 2015

LE PAROLE CHE SCRISSE SU UN MURO UN INTERNATO IN MANICOMIO NEL 1968


CIBI PER COMBATTERE LA DEPRESSIONE

As a psychiatrist, my patients often ask me if there are dietary changes they can make to improve their depression. Many cannot tolerate antidepressants, don’t benefit from them, or are reluctant to try medications or seek counseling due to stigma. As a result, they miss an average of 19 work days per year, costing employers up to $44 billion dollars a year in lost productivity. Depression can aggravate other chronic illnesses as well, like diabetes and heart disease. We know

giovedì 12 marzo 2015

RENE: REGOLE PER TENERLO PULITI

Non basta tenere sotto controllo pressione, livelli di glicemia, zuccheri. Sotto accusa, per il mal funzionamento dei reni, sono anche sedentarietà, alimentazione sregolata, eccesso di farmaci che possono concorrere, a lungo termine, all’insorgenza di patologie anche croniche. Dagli esperti dell’ANDID (Associazione Nazionale dei Dietisti) arrivano i consigli per non incorrere in rischi evitabili. 

LE MALATTIE RENALI – Sono un problema soprattutto degli anni d’argento. «Anche se le malattie renali possono presentarsi a qualsiasi età – spiega Anna Laura Fantuzzi, dietista e

mercoledì 11 marzo 2015

SE VUOI ESSERE POTENTE, FINGI DI ESSERE POTENTE

FAKE IT UNTIL YOU BECOME IT

In italiano non suona benissimo, ma si tratta di un modo di dire inglese “ Fake it, until you become it”.
Ed è una delle tecniche più potenti per cambiare i propri pensieri, le proprie emozioni, azioni e la