Tra giovedì, venerdì e sabato quasi una ventina di cani
sarebbero morti avvelenati al parco Sempione di Milano. La denuncia
arriva dai proprietari che frequentano abitualmente l’area verde, uno
dei parchi più grandi della città. Le segnalazioni sono state fatte al
Comune di Milano, che ha risposto alle lamentele attraverso il profilo
ufficiale di Facebook:
Abbiamo subito chiesto una verifica al Servizio tutela Animali, a cui non risulta alcuna segnalazione Asl di questo tipo.
Sembra quindi che non ci sia alcun riscontro sul numero dei cani avvelenati,
Silvia Sardone, membro della segreteria regionale di Forza Italia, ha così commentato le risposte del Comune:
Ho ricevuto numerose segnalazioni da parte di cittadini per episodi di cani avvelenati e purtroppo morti al Parco Sempione negli ultimi giorni. Anche in rete sono tantissimi i commenti di milanesi che parlano di una ventina di animali deceduti e chiedono l’intervento dell’amministrazione. Spiace constatare che le risposte del Comune sono piuttosto evasive e a tratti inaccettabili. Dichiarano che stanno facendo verifiche al Servizio tutela animali per analizzare le segnalazioni all’Asl.
In casi di sospetto di presunto avvelenamento la procedura prevede di raccogliere il boccone o portare direttamente l’animale avvelenato da un veterinario (privato o Asl) che invierà il campione all’Istituto zooprofilattico per verificare l’effettivo avvelenamento. Il veterinario è anche tenuto a comunicare al sindaco l’avvelenamento sospetto o conclamato. In caso di avvelenamento conclamato il sindaco dovrà controllare l’area interessata e bonificarla. È quindi molto importante che i cittadini comunichino ad Asl o ai veterinari i propri sospetti, che devono essere però accompagnati da dei campioni da analizzare.
Fonte: www.petblog.it