Ormai è un anno e mezzo che ho smesso di fumare. Era nato tutto quasi per schezo, come piccola sfida personale, quasi per testare su me stesso l'efficacia di un libro che mi ha cambiato le coordinate interiori sia sul fumo che sulla vita.
La realtà è che allora non avevo alcuna intenzione di smettere, mi consideravo fumatore con uno stile di vita connesso anche alla sigaretta. Non mi ero mai reso conto di quanto stupido fosse (e fossi) a rendermi
schiavo. Laddove pensavo di esercitare un diritto inalienabile di libertà, beh proprio in quel modo mi rendevo dipendente e non libero. Da una sostanza, la nicotina, che, insieme a decine di altre, mi rendeva tossicodipendente, mi faceva male al fisico, mi faceva male all'anima.
Ecco perché ancora oggi consiglio caldamente di smettere di fumare. E ho scelto proprio nel titolo il concetto di "riassaporare la vita" giacché il fumatore non può nemmeno immagina quanto tornererebbe a gustare i proprio giorni qualora smettesse di attaccarsi a quel cilindro malefico.
Ecco il libro e la persona che mi hanno consentito di liberarmi da questo vizio:
Alessio Bacchetta
Un’attrice, Elena Barolo, un modello, Sergio Muniz e un campione olimpionico, Igor Cassina, scendono in campo per l'associazione Walke onlus (Women against lung cancer in Europe), nata nel 2006 per sensibilizzare la
popolazione sull’aumento di incidenza e mortalità dei tumori al polmone
tra le donne. Sono infatti loro i testimonial della nuova campagna
realizzata dall’associazione dal titolo “Smetti di Fumare”, un video informativo e motivazionale
che non solo mette in evidenza i gravi danni causati dal fumo, ma dà
consigli utili e spiega le tecniche migliori per smettere di fumare.
Consigli preziosi per lasciarsi il vizio del fumo alle spalle e non
riprendere più. I benefici sono davvero tanti e spiegati nei dettagli,
dal semplice ricominciare a sentire gli odori e i sapori all’evitare di
incorrere in gravi malattie come l’enfisema polmonare, che si verifica
25 volte di più nei fumatori. Dal ritornare ad avere una pelle più luminosa alla possibilità di vivere meglio
la quotidianità, facendo sport con più facilità e godendosi la propria
vita sociale in serenità. Decidere di smettere è una scelta non
semplice, ma realizzabile e deve partire dall’individuo. Può essere
fatta a qualunque età e momento della vita, non c’è un limite massimo.
Basta solo pensare che dopo sole due ore da quando si è spenta l’ultima sigaretta,
la nicotina comincia a essere eliminata dal corpo e dopo 24 ore il
monossido di carbonio scompare dall’organismo e i polmoni cominciano a
espellere sostanze nocive. Dopo due settimane migliora la circolazione
sanguigna. Questo per rassicurare tutti sul fatto che non è mai troppo
tardi per smettere di fumare.
Fonte: www.buonenotizie.it
Fonte: www.buonenotizie.it
