Prima che chiunque si riempia la bocca con il vocabolo IMMIGRAZIONE, farebbe bene a guardarsi con attenzione quanto sono disperate queste immagini.
Non ci sono parole per descrivere le condizioni igieniche, sanitarie, materiali, morali di questi immigrati di
colore provvisti di regolare permesso di soggiorno.
Da ricordare, a scanso di equivoci, e il seguente è un dato oggettivo, che queste persone vengono impiegati da italiani nel durissimo lavoro della raccolta di frutta nei campi.
E che non si tratta di clandestini, bensì di esseri umani con il permesso di soggiorno.
Infine è da sottolineare che queste persone sostituiscono gli italiani, poiché i nostri compatrioti non hanno più voglia di svolgere mansioni tanto faticose.
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