Mi avete letto in ...

mercoledì 26 marzo 2014

BAFF - BUSTO ARSIZIO FILM FESTIVAL


Si rinnova la collaborazione tra il Baff e il Cineforum Marco Bruni Pensotti di Legnano. Anche quest'anno il festival del cinema di Busto Arsizio si apre infatti al territorio portando i film "made in Italy"  nelle sale cinematografiche dell'Alto Milanese e del Varesotto. Dal 29 marzo al 5 aprile, sarà un continuo
alternarsi di eventi, incontri con professionisti del settore e novità sulla settima arte. 
Giunto alla dodicesima edizione il B.A. Film Festival, sotto la nuova direzione artistica di Stefano Della Casa, il Baff continua a rappresentare «un piccolo ma combattivo festival che si svolge in una città che ama il cinema»: nella zona di Busto è infatti concentrato il più alto numero di Cineforum di tutta Italia a Busto Arsizio ED è attivo da anni l’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni, scuola di eccellenza per la preparazione al lavoro del cinema, e opera anche una Film Commission che ha come scopo l’attrazione sul territorio di produzioni cinematografiche e televisive. 

IL BAFF FA TAPPA A LEGNANO
Confermate anche per il 2014 due serate alla sala Ratti di corso Magenta, sede di uno dei cineforum più storici e frequentati della zona che fa della promozione del cinema di qualità un mast. Mercoledì 2 aprile alle 21, per  la sezione "Made in Italy - La memoria del cinema"  è in programma l'evento "ll Cinema alla Radio - Marcello Cesena racconta Profondo Rosso di Dario Argento".
Giovedì 3 aprile alle 20.30, per la sezione "Baff Mondo - Made in Argentina" sarà proiettato Wakolda di Lucía Puenzo e Planta madre di Gianfranco Quattrini. In sala saranno presenti i protagonisti delle opere. 

UN FESTIVAL POP APERTO A TUTTI
«L’imminenza dell’Expo 2015 - dichiara Stefano Della Casa - troverà nel BAFF un’attenzione strategica. Lo slogan “non di solo pane” che caratterizza l’edizione 2014 vuole essere un preciso contributo che sarà declinato in molti modi, perché la cultura è una componente importante del Made in Italy. Vogliamo fare del BAFF un festival pop, una “festa” aperta a tutti e non solo agli addetti ai  lavori, un momento che coniughi approfondimento e piacere del film, divertimento e cultura e che sia vissuto dal pubblico come una manifestazione amica, piacevole e accogliente. Sarà un festival che vuole abbattere le barriere, e su una di queste abbiamo deciso di compiere un passo decisivo: la rassegna Made in Italy, asse portante della selezione di novità, presenterà insieme film per il cinema, fiction televisive, documentari, animazione e videoarte. In questo modo, il BAFF vuole dichiarare apertamente che ritiene superate le divisioni tra questi diversi modi di raccontare».

CLAUDIA POTENZA, MADRINA DEL FESTIVAL
Madrina del festival sarà quest’anno l’attrice Claudia Potenza, interprete di diverse produzioni  italiane, tra cui Basilicata coast to coast e Una piccola impresa meridionale di Rocco Papaleo e  Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek, in televisione nel 2011 è stata al fianco di Checco Zalone in Resto Umile World Show. 

CONCORSO MADE IN ITALY, OSPITI DA OZPETEK A PANNOFINO
La sezione “Made in Italy”, asse portante della selezione con novità e anteprime, abbandona la consueta struttura di concorso per lungometraggi, per caratterizzarsi invece come un’ampia vetrina per opere filmiche e non solo, selezionate per il loro interesse artistico. “Made in Italy”, vedrà la partecipazione di nomi importanti che saranno protagonisti di proiezioni, incontri e Masterclass. Ad aprire il Festival e inaugurare la sezione sabato 29 marzo sarà un grande autore del cinema italiano, Ferzan Ozpetek, che incontrerà il pubblico per una chiacchierata sul cinema e introdurrà la proiezione del suo ultimo film Allacciate le cinture. Il regista Stefano Tummolini presenterà la sua opera seconda, il film L’estate sta finendo, una riflessione sul senso di responsabilità dei giovani d’oggi. 
Tra le anteprime, Il Pretore (uscita in sala: 3 aprile) di Giulio Base con Sarah Maestri, Francesco Pannofino ed Eliana Miglio. Saranno presenti in sala il regista Giulio Base e gli interpreti Francesco Pannofino (che il 2 aprile terrà una masterclass), Sarah Maestri e Mattia Zaccaro Garau. Il regista Antonio Morabito incontrerà il pubblico in occasione della proiezione del suo ultimo film Il venditore di medicine: con la partecipazione di Marco Travaglio, il film racconta lo scandalo del comparaggio in campo farmaceutico. E ancora, in anteprima il tv movie Una villa per due, di Fabrizio Costa con Giampaolo Morelli. Il film fa parte del ciclo Purchè finisca bene, cinque film per la tv prodotti da Pepito Produzioni, ed andrà in onda su Rai Uno. In sala a presentare il film ci saranno il regista Fabrizio Costa, l’interprete Giampaolo Morelli e il produttore Agostino Saccà. Da segnalare, tra gli eventi speciali, Elisabetta Sgarbi che presenterà al pubblico il suo ultimo film Racconti d’amore. Insieme a lei in sala ci saranno gli interpreti Antonio Laudadio, Ivana Pantaleo e Andrea Renzi. 
BAFF E SCUOLE
- Centinaia di studenti in platea per assistere a una proiezione, pronti a confrontarsi, al termine, con autori, attori, sceneggiatori, direttori della fotografia, montatori e altri professionisti del mondo del cinema. Questa la collaudatissima formula di “Made in Italy – Scuole”, storica sezione del festival dalla dichiarata mission educativa, che propone ai ragazzi film particolarmente significativi del panorama cinematografico italiano contemporaneo. La rassegna, considerata dagli ospiti un’utile occasione per sondare gusti e umori del pubblico giovane, e avere un punto di vista spesso inconsueto sulla loro opera, è organizzata come concorso: agli studenti è assegnato il doppio ruolo di spettatori e giudici. Quest’anno, la fortunata formula, si arricchisce grazie alle Masterclass con nomi del calibro di Marcello Cesena e Francesco Pannofino.

CINEMA DI ANIMAZIONE - Le “Giornate del cinema di animazione” all’interno del festival riprendono le storiche giornate dedicate al cinema di animazione internazionale organizzate a Busto Arsizio nei primi anni ’70. Le giornate, forti di questa importante tradizione, continuano a esplorare i mondi, le tecniche e i linguaggi del cinema di animazione, ospitando incontri con autori ed eventi/performance che “fotografano” lo scenario italiano e internazionale dell’animazione. Ospiti della XII edizione del BA Film Festival, il 30 marzo 2014 presso lo Spazio Festival (Piazza San Giovanni), dalle ore 16.00, saranno Enzo d’Alò ed Anna Laura Cantone con Maricla Affatato. Si inizierà con la premiazione del concorso rivolto alle scuole elementari: prendendo ispirazione dalla serie Pipì, Pupù e Rosmarina e dal titolo del BAFF 2014, “Non di solo pane”, gli alunni delle scuole primarie sono stati invitati a inventare nuove storie e avventure per i tre personaggi, di cui Enzo d'Alò sceglierà il testo vincitore. Seguirà la proiezione dello speciale TV di 22’ Pipì, Pupù e Rosmarina e Il Flauto Magico e un laboratorio creativo con l’artista Anna Laura Cantone, dal titolo “Disegna sulle ali della Fantasia”. L’evento sarà coordinato e presentato dall’autrice e produttrice Maricla Affatato. 

EFFETTO CINEMA  - “Effetto cinema” è da sempre la sezione del festival dedicata al racconto del fare cinema. La de/tection di un universo esplorato attraverso doc, ritratti, backstage, making of, speciali, interviste, materiali inediti. La missione che ci si è dati negli anni è stata quella di costruire una memoria del cinema italiano che disvelasse storie, segreti, visioni, aneddoti. Tra i materiali che comporranno la
sezione, sarà proiettato 1964 – il tuo anno, film realizzato con materiali d’archivio dell’Istituto Luce che racconta in una sequenza di “amarcord” i fatti più significativi della storia italiana e del mondo. In programma anche Tutte le storie di Piera, il docu-film su Piera Degli Esposti, in cui la straordinaria attrice si racconta, ripercorrendo i momenti salienti della sua vita e della sua lunga carriera cinematografica e teatrale. Le sue parole si alternano alle testimonianze di amici e colleghi: da Marco Bellocchio a Paolo Sorrentino, ai fratelli Taviani, passando per Lina Wertmuller e Tornatore. Sarà presente in sala il regista Peter Marcias. 

MEMORIA DEL CINEMA
- “La memoria del Cinema”, una delle novità della dodicesima edizione del festival, prenderà ogni
anno in considerazione uno o più film e li racconterà attraverso la testimonianza di personaggi del
mondo dello spettacolo che a vario titolo vi hanno lavorato o che vi sono legati per motivi differenti. La sezione è realizzata in collaborazione con il programma culto di Radiotre Hollywood Party: gli incontri verranno registrati in forma audio per essere trasmessi all’interno del programma nella sezione “Il cinema alla radio” (Radio3), e filmati dagli studenti ICMA, con l’intento di realizzare video lezioni ad uso docenti del CUC (il coordinamento degli insegnamenti di Storia del Cinema), interessati a questa opportunità come attività integrativa dei loro corsi. La sezione quest’anno prevede la proiezione di film scelti e commentati dal vivo da Francesco De Gregori, Marcello Cesena e Giorgio Arlorio. Il primo appuntamento lunedì 31 marzo sarà con Francesco De Gregori che commenterà il film di Roman Polansky Rosemary’s Baby. 

GLI EROI DELLA CARTA STAMPATA
- Ulteriore novità del B.A. Film Festival 2014, la sezione “Gli eroi della carta stampata” vuole essere un ricordo – e un omaggio – dedicato a grandi personalità del mondo del giornalismo e della critica cinematografica, firme prestigiose che hanno contribuito con i loro scritti a diffondere la cultura filmica e a stimolare, negli anni, un dibattito costruttivo. L’appuntamento, che diventerà fisso nelle prossime edizioni, prevede convegni, proiezioni e presentazioni di libri. La sezione inaugura con un ricordo di Tullio Kezich, critico illustre ma anche sceneggiatore, produttore, drammaturgo e saggista di vera eccellenza. Venerdì 4 aprile saranno proiettati I recuperanti di Ermanno Olmi, sceneggiato da Tullio Kezich insieme a Rigoni Stern, e Noi che abbiamo fatto la dolce vita, diario sugli uomini e le donne che fecero La dolce vita, il "film che non sarebbe dovuto finire mai", firmato dal critico e amico di Fellini, Tullio Kezich, e dal grande documentarista Gianfranco Mingozzi. Seguirà un incontro con Alessandra Levantesi e Maurizio Porro. 
La serata di chiusura sarà una grande festa, con tanti ospiti a sorpresa che saranno annunciati durante il festival. L'ingresso a tutti gli eventi pomeridiani e serali è gratuito. Per tutte le infomrazioni sul programma c'è il nuovo sito www.baff2014.it.

Fonte: www.legnanonews.com