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domenica 12 gennaio 2014

GO NOW

GO NOW  
Regia: Micheal Winterbottom 
Cast: Robert Carlyle, Juliet Aubrey
Genere: drammatico 
Anno: 1996
Durata: 81'

Voto: 8

Micheal Winterbottom, siamo a metà degli anni '90, non aveva ancora raggiunto la notorietà che gli si attribuisce oggi. Eppure riuscì e giustamente a farsi conoscere grazie alla sua seconda pellicola Go now, gustoso film uscito per la BBC che si guadagnò diversi riconoscimenti in vari festival.
E' bene sottolineare che gli appassionati di Ken Loach qui troveranno
pane per i loro denti poiché vegono delineate le vicende di persone comuni tramite le classiche atmosfere workin class e pub drinkers del regista de La canzone di carla (entrambi i lavori condividono l'attore protagonista).

Scritto da Paul Powell che è malato di sclerosi multipla e poi messo a punto dallo sceneggiatore Jimmy McGovern, il film parla di Nick, un normalissimo operaio che scopre di avere la sclerosi multipla. Dalle prime visite ai primi struggimenti interiori arriva a un punto di progressivo cedimento del proprio corpo in cui si deve reinventare come persone sia da un punto di vista corporeo che psicologico.

Nick viene incarnato da uno straordinario attore, Robert Carlyle a cui si pone accanto la compagna, Juliet Aubrey. La prova dei due è di razza ma è Carlyle a lasciare di stucco e a risultare molto credibile sia nella prima mezz'ora che quando la malattia lo dilania. Per il resto sono la sceneggiatura e le scelte di registro che elevano l'opera: Winterbottom non perde mai la lucidità, non si lascia attrarre la facili stereotipie o molli pietismo. Il film non smarrisce mai la sua condotta realista, da strada si potrebbe dire e mostra il morbo senza filtri e censure riuscendo perfino a far ridere. In tal senso adempie alla perfezione alla realtà che intende dipingere, quando in qualsivoglia evento della vita, sia esso positivo o negativo, vi si possono rinvenire sfumature buone o cattive. Anche il gruppo di amici di Nick si distingue da un punto di vista drammaturgico per un'ottima coralità squisitamente da cinema inglese indipedente.

Si vada alla scoperta di questa (almeno in Italia) misconosciuta gemma.
Purtroppo il dvd non è possibile trovarlo; io l'ho preso in un mercatino dell'usato in lingua italiana, non mi risulta sia in vendita nei classici canali e-commerce.