Laura Prati, il sindaco di Cardano al campo non ce l'ha fatta.
Dall'ospedale di Varese e' arrivata la notizia ufficiale del decesso. In
una breve nota, infatti, si spiega che "si e' concluso formalmente il
periodo di osservazione ai fini dell'accertamento della morte della
signora Laura Prati, che risulta quindi deceduta alle 8.30 di questa
mattina".
Le sue condizioni, gia' estremamente gravi, erano
ulteriormente peggiorate negli ultimi due giorni. Nella nota
dell'ospedale varesino si spiega che "i famigliari nel rispetto della
volonta' della signora Prati hanno dato il consenso alla donazione degli
organi. La salma e' a disposizione dell'autorita' giudiziaria".
L'AGGUATO - Voleva fare una strage, era pronto a
morire per farsi giustizia. Lo aveva ammesso di fronte ai magistrati
all'indomani della sparatoria, Giuseppe Pegoraro, il vigile che, nella
tarda mattinata del 2 luglio, irruppe nel municipio di Cardano al Campo,
nel varesotto, ferendo all'addome il sindaco Laura Prati - morta oggi
dopo 20 giorni di agonia - e il vicesindaco Costantino Iametti, dimesso
solo quattro giorni fa. Una tragedia originata da una vendetta:
Pegoraro, 61 anni, era stato sospeso dal servizio per una presunta
truffa legata ai timbri sul cartellino di lavoro. Nella sua 'black list'
c'era anche il giudice che lo aveva condannato a due anni in primo
grado e alcuni giornalisti.
Nella sua auto era stato trovato un vero arsenale: un fucile a pompa,
una carabina di precisione, una calibro 7,65 (probabilmente quella usata
in municipio), una pistola 9mm, due coltelli, una consistente quantita'
di munizioni, diversi contenitori con liquidi infiammabili. Laura
Prati, 49 anni, era sposata e lascia due figli di 20 e 10 anni; e' stata
il primo sindaco donna di Cardano al Campo, eletta nel maggio 2012 con
la lista di centrosinistra 'Cardano Vive'. La donna era stata sottoposta
a un intervento di neurochirurgia il 10 luglio all'ospedale di Varese.
EPIFANI - Guglielmo Epifani esprime "a nome di tutto
il Partito Democratico, e mio personale, profondo cordoglio per la
scomparsa di Laura Prati, sindaco di Cardano al Campo" e parla di "una
morte avvenuta in circostanze tragiche per un gesto vile ed assurdo,
reso ancor piu' doloroso dal fatto che Laura Prati sia stata colpita
nello svolgimento del suo lavoro al servizio della comunita', in quello
stesso presidio dove si affrontano e si risolvono i problemi dei
cittadini". Per questo il segretario nazionale del Partito Democratico
sottolinea anche che "nella situazione attuale chi ha responsabilita'
amministrative si assume purtroppo rischi sempre maggiori, in un clima
di disagio sociale ed economico crescente". "Con lei - conclude Epifani -
perdiamo una valida e appassionata amministratrice. Il mio pensiero va
alla famiglia innanzitutto e a tutta la comunita' di Cardano al Campo. A
loro esprimo la mia piu' profonda vicinanza".
IL COMUNE - L'Amministrazione Comunale di Cardano al
Campo, "a nome di tutta la Giunta, i dipendenti e i funzionari, esprime
il frustrante dolore di una citta' tristemente orfana della Sua Prima
Cittadina e soprattutto, con tutto l'affetto possibile, la vicinanza
alla famiglia della Nostra Sindaca". E' la breve nota diffusa alla
stampa dalla Giunta comunale di Cardano al Campo alla quale si uniscono
tutti i dipendenti e i consiglieri comunali che in questi 20 giorni non
hanno smesso di lavorare "per rispetto all infaticabile impegno di Laura
Prati".
Parole di cordoglio arrivano anche dal Commissario straordinario della
Provincia di Varese, Dario Galli: "Siamo addolorati per la morte di
Laura Prati, una delle nostre amministratici e sindaco di Cardano al
Campo e ci uniamo al dolore dei familiari piu' stretti, dei parenti e
degli amici per questa assurda e inaccettabile scomparsa".
Fonte: www.affaritaliani.it