Rinnovo dopo qualche mese un articolo che scrissi tramite il sito buonenotizie.it, che da tempo costituisce una delle mie principali e più gioiose fonti informative.
Convinto ancor più di prima delle NECESSITA' da parte dell'informazione di fornire alla gente più buone notizie possibili, rinnovo l'appello di detto sito a firmare una petizione.
Sia chiaro, la cronaca nera non va abbandonata e le persone hanno tutto il diritto di conoscere tutto il ventaglio di avvenimenti che accade loro intorno. Ma una cosa è parlare di tutto e un'altra è imperniare sul telaio dell'informazione un meccanismo perverso, morboso e pruriginoso legato quasi soltanto a fatti negativi, tristi, brutali. Rabbrividisco pensando che vi sono trasmissioni come "Quarto grado", mi dispiace che le belle storie vengano sistematicamente relegate in fondo ai telegiornali e alle pagine dei giornali.
Giochiamo dunque una partita convinta per ottenere un'informazione serena e che dia spazio a quanto di meraviglioso accade in questo mondo. E di cose meravigliose ne accadono moltissime, basta focalizzare
l'attenzione non solo sui problemi ma sulle virtù e sulla generosità che natura, animali e anche tanti uomini mettono in campo per indirizzare la propria vita.
Se non sei in grado di vedere questa parte pulita del mondo, mi spiace tanto per te, ho compassione del tuo atteggiamento e ti invito a sovvertire il tuo abito mentale. Non puoi immaginare quanta serenità scopriresti.
Alessio Bacchetta
CLICCA QUI PER FIRMARE!!!
“Date più spazio alle buone notizie! Basta con i dibattiti e le inchieste incentrati solo su scandali, corruzione, sprechi e privilegi. L’Italia è piena di esempi virtuosi, fuori e dentro le Istituzioni. Date loro visibilità!” Noi di Buone Notizie cerchiamo di farlo da anni: la vita, il mondo e le persone non sono solo circondati da tragedie, crisi, criminalità e scandali, ma sono fatti anche di storie coraggiose, di
gesti di straordinaria solidarietà, di innovazione tecnologica e scientifica, di sogni che si trasformano in realtà. Eppure in pochissimi ne parlano e i media, dalla stampa alla tv, seguono ancora quell’arcaica regola per cui sono gli allarmismi, la cronaca nera e il pessimismo ad attirare l’attenzione.
Siamo convinti che si possa raccontare l’attualità anche da un altro punto di vista,
che si possano usare parole e immagini diverse, che si debba dare
spazio anche ai lati positivi di quelle tragedie che riempiono le pagine
dei giornali. E’ per questo motivo che, insieme a Slow Food, abbiamo raccolto la petizione lanciata dall’Associazione Comuni Virtuosi, rivolta alla RAI affinché sia dato più spazio a tutto ciò che di nuovo, positivo, innovativo, creativo e bello c’è in Italia.
C’è anche un’Italia che funziona, che lavora onestamente, che innova, che ce la fa nonostante tutto. La
petizione fa leva su tutte quelle trasmissioni di inchiesta e talk show
come Report, Piazza Pulita, Presa Diretta, Ballarò, Servizio Pubblico,
Otto e Mezzo, Porta a Porta, che fanno indubbiamente un ottimo lavoro di
denuncia, ma che trascurano sempre l’altra faccia, quella di un’Italia fatta di buona politica, spirito di servizio, onestà, trasparenza, concretezza, successi:
ci sono migliaia di persone che, a tutti i livelli, istituzionali o no,
lavorano e combattono con passione ed entusiasmo per costruire un
futuro migliore, protagonisti di grandi gesta, ma anche di piccole
azioni che fanno la differenza, e di cui nessuno ci racconta mai nulla.
Ben venga dunque il giornalismo d’inchiesta, ma perché non usarlo
anche per raccontare gli esempi positivi e le storie virtuose, quelle
che possono cambiare le cose e renderci orgogliosi? Perché non provare a
innescare un’inversione di tendenza, un contagio, un’ondata di emozioni
positive? Diventa anche tu parte di questo cambiamento: firma la
petizione e invita i tuoi amici a fare altrettanto! Le buone notizie
fanno bene!
Fonte: www.buonenotizie.it