L’umorismo aiuta a prevenire la perdita della memoria negli anziani e
ridere aumenta la capacità di ricordare: è questa la conclusione di due
studi presentati al meeting annuale della Experimental medicine di San
Diego, California, e condotte dai ricercatori della Loma Linda
Univerisity.
Nella prima indagine un gruppo di anziani diabetici ha guardato video
umoristici di 20 minuti ed ha ottenuto un calo di cortisolo, ormone
coinvolto nell’aumento di stress e glicemia; inoltre è migliorato il
loro rendimento nei test mnemonici.
Nella seconda indagine è stato controllato l’effetto di diverse tipologie di video: antistress, umoristici e
Nella seconda indagine è stato controllato l’effetto di diverse tipologie di video: antistress, umoristici e
spirituali; sulle 32
persone divise per gruppi e sottoposte a elettroencefalogramma, chi
aveva visto immagini divertenti mostrava un aumento di onde gamma, le
frequenze che viaggiano in ogni zona del cervello, attivando così un
maggiore livello d’integrazione fra le varie funzioni. Una specie di
ginnastica cerebrale che aiuta a ricordare di più, affermano gli autori.
Sì, ridere fa bene: alla memoria, allo stress, ai rapporti umani, magari
al colesterolo e alla vista, eccetera. L’umorismo, insomma, allunga la
vita. Funzione più, funzione meno.
Serve solo di riempire un vuoto: avere la capacità di ricordarsene.
Risata più, risata meno.
Fonte: www.laperfettaletizia.com