Chi conosce bene il sottoscritto sa che
ho un debole per i romani e la cadenza capitolina; quando uno di loro
mi si approccia, sono pronto a sorvolare anche su alcuni suoi difetti
per godere di quella cantilena suadente. La chiacchierata con Carlo,
in arte OGM 909, è stata deliziata da questo aspetto ma anche dalla
sua inclinazione al dialogo, la messa in discussione e la viva
passione che lo ha condotto far parlare di sé con tutta una serie di
singoli di elettronica estrema contaminata e intrisa di sana
violenza.
Lo abbiamo intercettato allo Spazio A4
di Santhià (Vc) nell'ambito di un evento targato Insound.
Ecco il frutto dell'interessante
conversazione.
Come ti sei trovato questa sera a
suonare con i ragazzi dell'organizzazione Insound?
Mi sono trovato bene, sanno dove
vogliono andare e hanno tirato fuori un appuntamento davvero